Ombre erranti nella Zona. “Picnic sul ciglio della strada” di Arkadij e Boris Strugackij

Sara Deon “Devo essere pronto. E se io, insomma, risultassi inutile nel loro sistema? E se tutti noi risultassimo inutili?” Nella galassia dei massimi esponenti…

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“Trasgredisco, quindi esisto”. Slava Mogutin e l’erotizzazione dell’immaginario omosessuale russo

Sara Deon  “nei miei testi come in quelli di mapplethorpe ci sono sempre più genitali che visi” (Slava Mogutin)   Nel 2019 in Russia si…

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Micologia e fantasmi del passato: “La cercatrice di funghi” di Viktorie Hanišova

Sara Deon Viktorie Hanišová (1980) è di origini praghesi. Si è formata presso l’Univerzita Karlova di Praga dove ha studiato anglistica e germanistica. Traduttrice e…

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Vite di una donna tra nomadismo, trauma e guerra: “L’amore di pietra” di Grażyna Jagielska

Sara Deon Lo scorso novembre la casa editrice Keller ha pubblicato il memoir L’amore di pietra. Una vita con un corrispondente di guerra (“Miłość z…

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Macellare o essere macellati. Parafilie della violenza nichilista in Elfriede Jelinek

Sara Deon   “Tutto deve essere distrutto e niente deve essere poi ricostruito.” (p. 57) Nell’età contemporanea, pochi fenomeni sociali spaventano più della violenza quanto…

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